TREPPINFIRA 2009 – FUNAMBOLICA


[size=medium][color=FF6600]Treppinfira 2009 – Funambolica[/color][/size]

Dal 18 settembre tra il giardino della Rocca, le vie del centro e vicolo Farini
Ditta Walga

7ª edizione di treppinfira, 7 come i dolori della Madonna (patrona della Fira), come i colori dell’arcobaleno come i nani, le note musicali come… lasciarsi prendere dal gioco dei rimandi, idee, immagini, saltando dai giorni della creazione ai veli della danza di Salomè, dalle meraviglie del mondo antico ai giorni della settimana, di passo in passo, di salto in salto, girovagando per la fira si succederanno gruppi musicali, artisti poliedrici momenti di incontro lungo il filo dell’immaginario nell’esercizio d’equilibrio fra passioni condivise, competenze e interessi eterogenei appesi al sospiro dei sogni…

signori e signore, madame e messieurs

solo per voi solo per quest’anno…

funambolica

cantastorie e dintorni alla fira di sett dulur

clikka e leggi il programma completo
saranno con noi:
DEL BARRIO (venerdì 18 giardino della rocca)

“Del Barrio riesce a raccontare l’America Latina, l’Argentina con carattere e genuinità…C’è nell’aria tanta complicità e soprattutto onestà intellettuale…”
La formazione, guidata da Hilario German Baggini, ha ottenuto un grande successo di pubblico e di critica raggiungendo importanti traguardi artistici. Del Barrio è composto da musicisti argentini che hanno preparato un singolare progetto musicale alla scoperta della tradizione folklorica privilegiando le varie regioni dell’Argentina. Un viaggio attraverso l’America del Sud, tango compreso, con le tante contaminazioni moderne. I musicisti stanno presentando il loro secondo CD intitolato “Argentino Soy”, che raccoglie non solo brani classici della letteratura musicale argentina ma anche brani originali.. Stili e generi si fondono senza limiti in un mirabile concerto fatto con il cuore…
FILARMONICA UGO(sabato 19 e domenica 20 corso farini e vicolo farini)

Cantastorie per necessità e vocazione, Felice Pantone lavora da solo, con la moglie Celina, con altri artisti, di strada e non, con cui stabilisce sodalizi più o meno duraturi. E’ un ecclettico a cui piace sperimentare nuove forme di spettacolo e di collaborazione partendo dalla grande tradizione italiana dei cantastorie itineranti che in ogni piazza regalavano una storia o una musica nuova. Conosciuto e amato dai russiani, grandi e piccini per i suoi spettacoli funambolici propone un intrattenimento comico dove si suoneranno gli strumenti più strani con la sorpresa dei ‘flauti da naso’ e altre mille diavolerie.
DITTA WALGA (sabato 19 e domenica 20 centro storico e vicolo farini)

Esegue sia canzoni e filastrocche della tradizione popolare, che stornelli ed ottave rime improvvisate, che canzoni proprie che parlano di fatti di attualità, vendendo il foglio con le parole del canto, così come usavano fare una volta i cantastorie nelle piazze e nei mercati di paese.
I n situazioni snelle e magre è formata da un solo componente, ed è allora Daniele Poli che canta accompagnandosi con chitarra, duddero, organino a bocca e tacabanda.
Nei giorni grassi si aggiungono una fisa, un clarino, una ocarina, sempre itineranti, perché la musica non si fermi e possa raggiungere ogni angolo di mercati, fiere, borghi, case di riposo…

Faber Teater
ALESSANDRA CASALI (sabato 19 e domenica 20 vicolo farini)

Laureata in discipline delle Arti, della Musica, dello Spettacolo (D.A.M.S) all’Università di Bologna, con indirizzo teatrale.

Presenta quadri tratti dal suo secondo spettacolo “Sposami”: un susseguirsi di immagini colori visioni, uno spettacolo in ugual modo riconoscente al teatro e al circo, in cui virtuosismi fisici, espressione mimica e lavoro attorale vengono proposti in un linguaggio comico e assolutamente delicato. Burlesco e poetico.
TEATRINO DI BABETTE (sabato 19 vicolo farini)

Dopo anni di assenza nel nostro territorio, Giuliana Pettinari torna con il suo storico e poetico Teatrino di Babette.

Magiche storie per 1 o più spettatori.
CANTACUNTI (sabato 19 vicolo farini domenica 20 giardino della rocca)

Cantacunti è il nome dell’idea-progetto di Gianni Vico e della sua chitarra: cantare i racconti, le leggende, i costumi e la storia (passata e presente) della propria terra. A quest’idea si sono uniti negli anni Maria Rosaria Coppola (voce, tamburello, voce narrante), Roberto Bascià (chitarra, mandolino), Antonio Libardi (flauto, ottavino) e Andrea Luperto (percussioni) dando vita all’attuale Compagnia di Cantastorie.

Nel solco della tradizione dei cantastorie, i Cantacunti propongono un originale repertorio dove le chitarre, il mandolino, il flauto e le voci sono un vestito ricco (mai pesante) ai testi dei racconti, dei “cunti”. L’elemento centrale del loro spettacolo è infatti il racconto delle storie, incasellate nel tessuto di rapide presentazioni che anticipano le atmosfere e i contenuti delle ballate e imprimono continuità narrativa all’intera esibizione. La suggestione del canonico cartellone da cantastorie, inoltre, si ricrea nel loro spettacolo grazie alla proiezione di immagini che illustrano i momenti salienti di ogni storia. Lo spettacolo somiglia ad un viaggio, denso di poesia, lungo le coste e i paesi di Puglia, attraverso i loro poeti, le loro leggende, i loro costumi e le loro vicende storiche.
STASERA T’INCANTO (sabato 19 e lunedì 21 centro storico e vicolo farini)

Propongono un suggestivo repertorio passionale e ironico di serenate e canzoni d’amore, che spazia dalla canzone napoletana alla tradizione messicana dei mariachi, intervallando valzer francesi e ballate di periferia. Musicisti impeccabilmente eleganti per musiche impeccabilmente poetiche. Sono a disposizione di chi vuole dedicare una serenata alla persona amata o perchè no …dedicarsela
HARLEM FOOTWOMAN (sabato 19 giardino della rocca)

Un trio di sole donne, più un batterista.
Il nome lo prendono in prestito da quella che fu la formazione che accompagnava sul palco il grande Duke Ellington (che si chiamavano però gli Harlem Footwarmers), al quale le tre musiciste non devono soltanto l’ispirazione musicale.
Debora Bettoli, voce dalle molte influenze be-bop sarà accompagnata da Stefania Guerra al pianoforte e da Camilla Missio al contrabbasso. Alla batteria Gianluca Nanni, già al fianco tra gli altri di Fabio Concato.

Un trio di sole donne, più un batterista.

FABER TEATER (domenica 20 e lunedì 21 centro storico e vicolo farini)

Faber Teater è nato nel 1995 da un laboratorio teatrale all’interno del Liceo Classico-Scientifico “I. Newton” di Chiasso, diventando poi compagnia teatrale professionista nel 2001. Pue essendo una giovane compagnia, ha già all’attivo molte partecipazioni a rassegne e festival in Italia e all’estero. Svolge anche un’intensa attività organizzativa e di promozione culturale, proponendo, tra l’altro il festival estivo “Teatri di Confine”.

Presentano pezzi tratti dai loro spettacoli di strada, spettacoli itineranti con canti e musiche articolati attraverso suggestive azioni teatrali , adatte a coinvolgere direttamente il pubblico.

Spaghetti Swing
CLAUDIO & CONSUELO (domenica20 e lunedì 21 centro storico e vicolo farini)

Ma ci sono ancora i cantastorie?

Quelli di una volta non usano più e quelli di domani chissà cosa useranno.

Questo è uno spettacolo di due cantastorie di adesso.

Suonano e cantano.

Note a piena voce o sussurrate in un angolo silenzioso, rime per farti sognare i sogni di un segaccio, di una ramazza, di un gruppo di animali o di un Pinocchio qualunque.

O può essere un valzer per una coppia che passa.

Violino e concertina , chitarra, camparofono, sega musicale , due belle voci e un buon numero di sorprese suonanti e volanti; così si aiutano a tenere il treppo e ben desta l’attenzione del pubblico.

Due giulivi Don Chisciotte

che provano a fermare per un attimo

il fragore dei decibel,

la corsa contro il tempo

di chi passa di lì.

La vita è lunga, l’amore è bello,

e voi signori, riempite il cappello.
OFFICINE DUENDE (domenca 20 vicolo farini)

Le Officine Duende nascono nel 2005 dalla fusione di idee di alcuni attori, danzatori, musicisti ed educatori provenienti da varie zone d’Italia, nel tentativo di trasmettere l’espressione artistica come valore sociale. Sperimentano continuamente generi differenti, creando una miscela di linguaggi e di immagini sempre rappresentative della loro visione del mondo.

Presentano quadri tratti dallo spettacolo “Freaks in 4/4”, vincitore dela concorso nazionale FNAS per la produzione di nuovi spettacoli di strada “Cantieri di Strada 2009”, categoria “Di piazza in piazza”. Il progetto che ha portato alla creazione dello spettacolo Freaks in 4/4 nasce dal desiderio di fondere lo studio sul movimento ed alcune tecniche di animazione di pupazzi, per creare un’esibizione di freaks ispirata alla storia del circo. L’atmosfera rievoca il sapore antico delle fiere di una volta, ma i contenuti sono decisamente contemporanei. I freaks sono, in questo spettacolo, metafora della condizione umana durante l’innamoramento; ogni freaks esplora una delle infinite sfaccettature del sentimento amoroso: in particolare si parla dell’amore estetico, dell’amore impossibile, dell’amore simbiotico e dell’amore/morte. Del resto che non ha mai vissuto sulla propria pelle almeno una di queste possibilità?
CHRIS CHANNING (lunedì 21 centro storico e vicolo farin)

Chris Channing è un mimo, attore e regista che ha lavorato in Inghilterra, suo paese natale, nel balletto e nel teatro classico e moderno, a Parigi nei cabaret/varietà tipici parigini e adesso vive e lavora in Italia. Lavora quasi essenzialmente come artista indipendente , curando egli stesso, come regista o attore i suoi spettacoli con una compagnia di dimensioni variabili o come solista. Questi spettacoli, presentati in Europa e in Italia a vari festival di teatro e di arte racchiudono tanti stili di arte teatrale.E’ conosciuto soprattutto per le sue apparizioni televisive nella maschera dei “Quadri Viventi” o “Quadri Vivi”; con l’uso di trucco, parrucche, vestiti dipinti, fondali fatti con finte prospettive, si trasforma in versioni umane e vive di quadri e ritratti famosi.Lenti ed intensi ma vivi comunque. Solo la Gioconda è fuori da questa regola, nel senso che “lei” è un numero comico.
SPAGHETTI SWING (lunedì 21 giardino della rocca)

Puro Italian Style in uno spettacolo esilarante e di grande spessore musicale, interamente dedicato allo swing italiano.

Oltre allo swing italiano ed ai costumi, la parte centrale dello show è la preparazione della pasta sul palco, da pochi piatti fino a vere e proprie degustazioni. Queste componenti, unite e miscelate, si sono rivelate vincenti e appassionanti….in un susseguirsi di sketches, gags, assoli e musica.
IN CANTO NATI

Cantastorie, cantimbanchi, un po’ ciarlatani, imbonitori delle vecchie e nuove piazze… seguono le tracce lasciate dai vecchi cantastorie, curano da anni l’organizzazione e la realizzazione di Treppinfira e per questa edizione…porteranno nel vicolo l’ormai famoso piruler

Author: smp

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