BALLA COME MANGI – GLI STAGE DELLA SMP ALLA FESTA ARTUSIANA

PRIME ANTICIPAZIONI DELLA FESTA ARTUSIANA 2008

[size=large][color=990033]BALLA COME MANGI
LA DANZA POPOLARE ALLA FESTA ARTUSIANA[/color][/size]

[size=large][color=990033]Con i TOMMA TOMMë, la pizzica dei trulli a Forlimpopoli[/color][/size]
[size=large][color=990033] Con Massimiliano Morabito Stage di Organetto sulla Pizzica dei trulli[/color][/size]

Quest’anno la Scuola di musica popolare alla festa artusiana cambia passo e lo fa con un passo di danza.

Sabato 21 e Domenica 22 Giugno infatti, saranno interamente dedicati alla danza popolare.

Il primo alla luce dei riflettori è il progetto TOMMA TOMMë
capitanato da Massimiliano Morabito che propone una due giorni di stage di balli e organetto interamente dedicati alla PIZZICA DEI TRULLI

CLIKKA LA NEWS PER LEGGERE LA PRESENTAZIONE *Progetto Tomma Tommë

Il progetto Tomma Tommë nasce come laboratorio di ricerca e spettacolo, con l’obiettivo di riproporre la musica tradizionale della Murgia dei Trulli nel contesto più ampio del folclore musicale pugliese.

Il concerto comprende sia canti e danze raccolte da Massimiliano Morabito e Pietro Balsamo nelle comunità rurali della Valle d’Itria, dell’Alto Salento brindisino e delle aree limitrofe baresi e tarantine, sia brani della più nota tradizione salentina leccese.

Il gruppo è composto da:
Massimiliano Morabito: organetto
Attilio Turrisi: chitarra battente e chitarra classica
Pietro Balsamo: tamburello, voce, castagnola e danza
Giusy Balsamo: danza

Il progetto Tomma tommë inoltre propone due stage rispettivamente di danza e di organetto

[size=large][color=990033]Stage di Pizzica Pizzica tenuto da Pietro e Giusy Balsamo[/color][/size]

La pizzica pizzica è un ballo ludico, in coppia, diffuso nelle province di Bari, Taranto, Brindisi, Lecce e Matera. Compare come termine coreutico alla fine del secolo XVIII. Si ballava in occasione di festeggiamenti di singoli gruppi familiari o di intere comunità locali.

I danzatori ballavano una coppia per volta in un cerchio (ronda o rota) costituito e delimitato dai partecipanti. Il ballo prevedeva l’utilizzo del fazzoletto per invitare o congedare i danzatori. La versione moderna predilige invece l’uso del fazzoletto in una pantomima del corteggiamento. Pur prevalendo la formula in coppia mista, la pizzica pizzica può essere danzata anche fra donne e fra uomini.

Io stage sarà incentrato sulle caratteristiche coreutiche dell’alto Salento e della Bassa murgia Jonica.

Nella prima fase si visioneranno dei video frutto della ricerca sul campo di Pietro Balsamo e Massimiliano Morabito

[size=large][color=990033]Stage di Organetto tenuto da Massimiliano Morabito[/color][/size]

Il seminario prende l’avvio dall’ascolto di fonti orali degli anziani suonatori di organetto della Puglia Centro Meridionale (dal Basso Salento alla Bassa Murgia) per proseguire con lo studio e l’esecuzione di alcuni esempi di pizziche pizziche. Il seminario è rivolto sia ad organettisti principianti che di livello avanzato (non è indispensabile ma è preferibile avere un organetto in tonalità Sol/Do).

Curriculum

MASSIMILIANO MORABITO

Nel 2000 intraprende lo studio dell’organetto diatonico con Mario Salvi e successivamente frequenta stage con Vincenzo Caglioti, Roberto Tombesi, Riccardo Tesi, Joseba Tapia, Stéphane Delicq, Filippo Gambetta e Renato Borghetti. E’ laureando al DAMS di Bologna. E’ stato nel 2004 componente dell’Orchestra popolare della “Notte della taranta” diretta da Ambrogio Sparagna. Dal ’99 studia e ricerca le musiche tradizionali della Puglia centro-meridionale e nel 2004 cura il cd “Tomma tommë – musiche e balli dalla Murgia dei trulli” pubblicato dalla Ethnica di Pino Gala. Da novembre 2005 a Giugno 2007 è stato componente stabile dell’ Uccio Aloisi Gruppu. Nel giugno 2007 ha suonato per rosso Alice condotto da Beppe Vessicchio e nel programma televisivo “Stella” condotto da Maurizio Costanzo. Ha suonato in molte rassegne tra le quali: Zingaria 2007 – Mola di Bari (Ba), TarantaFest 2007 – Riposto (Ct), Notte della Taranta 2007 – Cutrofiano (Le), MajellaFolkFestival 2007 – San valentino (Pe), Borgagne (Le) 2007, Honefoss (Norvegia) 2007, Sant Celoni (Barcellona) 2007, Notte Bianca 2007 – Lecce, Intifada– Roma 2006, Sporthalle Unterrohrer – Zurigo 2006 (Svizzera), Sila in festa – Lorica (cz)2006 , Notte della Taranta 2006, Festival delle Province 2006 – Torino, PisaFolkFestival 2006, Alpheus – Roma2006 , Carpino Folk Festival 2006, Auditorium Flog – Firenze 2006, livello 57 – Bologna 2006, Fuoriorario – Reggio Emilia 2006 , Sciroccu 2005 c.s.o.a. ex snia viscosa – Roma, Carpino folk festival 2005, Notte della taranta 2005, Diso folk festival 2005, Villaggio Globale – Roma 2005, 5° Bolzano EthnoFestival 2005, Damada Festival 2005 (Francia), Perugia Classico 2004, Isolafolk 2004, Notte della Taranta 2004, Le Grande Bal de l’Europe–Gennetines 2004–(Francia), Teatro Piccinni – Bari 2004, Festival di Andanças 2003 (Portogallo),Howden Festival 2003(Inghilterra). Attualmente insegna il repertorio pugliese per organetto in italia e all’estero.
Collaborazioni discografiche:
Radicanto “Terra arsa” – corde, pelli, papiri” (CNI 2001)
Tonino Zurlo “Jata Viende” (Circ.G.Bosio/il Manifesto 2003)
Damiano Mongelli “Corro” (Autoprod. 2003)
Claudio Miggiano “ncera nà fiata!!!” (Autoprod. 2004)
FebiArmonici “Settantasettelune” (Autoprod. 2005)
SalentOrkestra “SalentOrkestra – Autoprodotto 2005
Dario Muci “Mandatari” (AnimaMundi edizioni 2007)

ATTILIO TURRISI

nato a Ceglie Messapica (Br) consegue il Compimento Inferiore in chitarra classica presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari.
Partecipa al Seminario di musica antica e intavolatura tenuto dal M° G. Balestra. Partecipa al seminario sulle tecniche di esecuzione e i repertori della chitarra battente al “Carpino Folkfestival”, Foggia. Studia le tecniche di esecuzione e i repertori della chitarra battente tenuti dall’etnomusicologo e musicista Gianluca Zamarelli presso il “Circolo Bosio” di Roma.Collabora in qualità di musicista alle Conferenze-spettacolo tenute presso l’Università di Bari, Facoltà di Scienze della Formazione, sul tema “Il rapporto tra musica e comunicazione non verbale”.Collabora in qualità di musicista al laboratorio di teatro musicale presso il Liceo Psico-Socio Pedagogico “Punzi” di Costernino (Br).Collabora in qualità di musicista e relatore allo stage di musica e tradizioni popolari commissionato dall’Università di Firenze, Facoltà di Antropologia, tenuto a Ceglie Messapica (Br) per gli studenti stranieri iscritti alla facoltà. Per due anni scolastici è responsabile sezione “corde” del laboratorio di Musicale popolare presso l’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Cataldo Agostinelli”, Ceglie Messapica (Br), Collabora nelle Musiche di scena per Le Eroidi, spettacolo teatrale commissionato dal “Museo delle civiltà pre-classiche della Murgia Meridionale”, Musiche di scena per Rumori dal primitivo santuario delle acque, spettacolo presentato al teatro “La Vallisa” di Bari all’interno della Rassegna teatrale “Interferenze”, nelle Musiche di scena per L’Odissea, spettacolo diretto dal regista Robert Mc Neer in occasione della inaugurazione del sito archeologico “S. Maria d’Agnano” ad Ostuni (Br) e nelle Musiche di scena per lo spettacolo teatrale prodotto dalla compagnia Theater Mummpitz di Norimberga, Die Grobe Erzalung.
Attività concertistica
1987-2005 Tourné come chitarrista con il percussionista Alfio Antico (Lombardia, Veneto, Sicilia, Puglia).
2002 Esibizione con il gruppo Contraddanza nell’ambito del Festival Internazionale Andanças (Portogallo).
2003-2004 Tourné come chitarrista con lo spettacolo musicale “Il grande racconto” (Lombardia, Puglia).
2005 Partecipazione nella colonna sonora del film “Nichi” con musiche tratte da “Il grande racconto”.
2006 Chitarra battente nell’orchestra del Progetto musicale “Notte della taranta” diretta dall’etnomusicologo e musicista Ambrogio Sparagna.
2007 Chitarra battente nell’orchestra del Progetto musicale “Notte della taranta”. Maestro concertatore Mauro Pagani, assistente musicale Mario Arcari.
Attività concertistica in collaborazione con l’ensemble di Antonio Castrignanò e l’ensemble di Mimmo Epifani.
Attività di produzione e direzione artistica
2004 Produzione e direzione artistica della Rassegna “Incontro. I Rassegna dei linguaggi sonori 2004”, Ceglie Messapica (Br).
2006 Produzione e direzione artistica della Rassegna “Incontro. II Rassegna dei linguaggi sonori 2006”, Ceglie Messapica (Br).
Attività discografica
2003 Produzione, direzione artistica e partecipazione (chitarra classica e chitarra battente) al progetto discografico Il Grande Racconto.
2006 Chitarra battente nell’orchestra de “La Notte della Taranta” per il progetto discografico “La Notte della Taranta” 2006.

PIETRO BALSAMO

Di professione cartapestaio si avvicina alla musica popolare da giovanissimo grazie alla sua famiglia dove la tradizione del ballo e del canto è stata sempre viva. Eredita buona parte del patrimonio culturale di tradizione orale dai genitori mentre il ballo e le tecniche vocali dai nonni materni e paterni, abili cantori e danzatori. Amato e stimato dagli anziani locali (Murgia dei trulli e Alto Salento) impara da loro tutti i canti della suddetta zona e il tamburello alla maniera “cegliese”. Collabora con diverse scuole pubbliche in qualità di esperto esterno con progetti sulla riscoperta della tradizione popolare.
Ha partecipato in diverse manifestazioni, in veste di cantore e danzatore, tra le quali:
“Danza delle spade e capuera” a San Pancrazio Salentino ; RAI International “La giostra dei Paesi”; Carpino Folk Festival 2005, Corteo storico di Montescaglioso (MT); Corteo storico “la Scamiciata” Fasano (BR); La notte delle streghe – Roma,
Collaborazioni Musicali con Mario Salvi, Massimiliano Morabito , Salentorkestra, Eco di San Vito, Pietre vive del salento “ di Latiano, Tarantinidion di Taranto
Attualmente suona e danza con il gruppo popolare Iazzabbanna.

GIUSY BALSAMO

Si avvicina alla musica popolare all’età di circa 15 anni grazie alla sua famiglia dove la tradizione del ballo e del canto è stata sempre viva. Eredita buona parte del patrimonio orale dai genitori mentre il ballo dal fratello maggiore Pietro e dai nonni materni e paterni, abili cantori e danzatori. Amata e stimata dagli anziani locali (murgia dei trulli e alto salento) apprende da loro il patrimonio tradizionale orale e la tecnica del tamburello.
Collabora con diverse scuole pubbliche in qualità di esperto esterno con progetti sulla riscoperta della tradizione popolare.
Ha partecipato in diverse manifestazioni, in veste di cantore e danzatore, tra le quali:
“Danza delle spade e capuera” a San Pancrazio Salentino ; RAI International “La giostra dei Paesi”, Corteo storico di Montescaglioso (MT); Corteo storico “la Scamiciata” Fasano (BR); La notte delle streghe – Roma,
Collaborazioni Musicali con Mario Salvi, Massimiliano Morabito , Salentorkestra, Eco di San Vito, Pietre vive del salento “ di Latiano, Artetika
Attualmente danza con il gruppo popolare Iazzabbanna.

POSSIBILITà DI CONVENZIONI PER PASTI E PERNOTTAMENTI

info:
smpposta@alice.it

+39 338 5262592 MARCO
+39 328 1584526 FELICE

Author: smp

Share This Post On
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: